L’inizio dell’assunzione di cibi solidi rappresenta una tappa fondamentale nella vita del bambino. È un momento divertente ed emozionante per genitori e bambini. Tuttavia, lo svezzamento può anche essere fonte di preoccupazione e svezzare un bambino con allergia alle proteine del latte vaccino può essere particolarmente difficile. Oltre a doversi accertare che la dieta del bambino non contenga proteine del latte vaccino, il processo di svezzamento è lo stesso dei bambini senza allergia alle proteine del latte vaccino. Parlatene con il vostro medico prima di iniziare l’introduzione di nuovi alimenti.

Perché lo svezzamento è importante?

Durante il primo anno di vita, il bambino cresce più rapidamente che in qualsiasi altro momento. Questa rapida crescita si accompagna al bisogno di quantità crescenti di energia e sostanze nutritive. Nei primi mesi dopo la nascita, i bambini ricevono tutto ciò di cui hanno bisogno dal latte materno o dal latte artificiale. Tuttavia, man mano che diventano grandi richiedono ulteriori fonti di nutrimento, sotto forma di alimenti solidi.

Mentre i bambini cominciano ad introdurre nella dieta cibi solidi, l'assunzione di latte materno e/o della formula può iniziare a diminuire. Poiché i bambini affetti da allergia alle proteine del latte vaccino non possono assumere prodotti lattiero-caseari, essi sono esposti al rischio di carenze nutritive essenziali. È quindi importante farsi consigliare dal medico in modo che il bambino riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Scoprite come utilizzare Nutramigen al meglio durante lo svezzamento dei lattanti affetti da allergia alle proteine del latte vaccino.

Quando iniziare lo svezzamento

La maggior parte degli esperti raccomanda di iniziare lo svezzamento intorno ai 6 mesi di vita (26 settimane).1
I segni che indicano che il bambino è pronto ad assumere cibi solidi includono: 1

  • Tenere la testa ferma e rimanere in posizione seduta
  • Coordinare gli occhi, le mani e la bocca in modo che possano osservare il cibo, prenderlo e metterlo in bocca
  • Essere in grado di ingoiare il cibo

Quali alimenti contengono le proteine del latte vaccino?

Le fonti più ovvie di proteine del latte vaccino sono i prodotti lattiero-caseari, quali:

Latte vaccino (fresco/UHT) Ghee (burro chiarificato) Bevande a base di latte
Yogurt Margarina Latte in polvere
Formaggio fresco Latte cagliato Formaggio quark
Formaggio Panna/panna artificiale Latte evaporato/condensato
Burro Gelato  

 

Le proteine del latte vaccino possono essere contenute anche in altri cibi come pane, biscotti, torte, alimenti per bambini già pronti e carni lavorate. Di seguito sono indicati tutti i termini che vengono riportati sulle etichette degli alimenti e che quindi sono da evitare:

  • Caseina (cagliata)
  • Caseinati idrolizzati (da notare che i caseinati estesamente idrolizzati possono essere assunti)
  • Siero di latte/siero di latte solido
  • Proteine del siero di latte
  • Siero di latte idrolizzato (da notare che le proteine del siero di latte estesamente idrolizzate possono essere assunte)
  • Lattoalbumina
  • Zucchero del latte
  • Lattoglobulina
  • Latte scremato in polvere
  • Solidi del latte
  • Proteine del latte
  • Solidi del latte non grassi
  • Grasso di burro
  • Latte modificato

Bibliografia:

1. http://www.nhs.uk/Conditions/pregnancy-and-baby/pages/solid-foods-weanin...